La Juventus e l’ossessione della Champions League. È un’ossessione per i tifosi, così come lo è anche per i giocatori bianconeri, soprattutto per i sette componenti di questa rosa che di finali ne hanno perse 2 negli ultimi 3 anni. Tra questi non c’è Paulo Dybala che è alla Juve dall’estate 2015, ma anche per lui la Champions è già diventata un chiodo fisso: “La Champions è un sogno e un’ossessione, un po’ di tutto il voler raggiungere la finale a Kiev e finirla in maniera diversa di quella dell’anno scorso“.

Dybala in poco tempo ha scalato le gerarchie, diventando uno dei giocatori fondamentali di questa Juventus. Non è un caso che in estate abbiano deciso di assegnare a lui la maglia numero 10 rimasta senza padrone dopo la cessione di Pogba: “La maglia numero 10? La porto con grande onore e piacere, l’hanno avuta giocatori fortissimi. Poter avere la possibilità di giocare con la loro maglia e una cosa molto bella“.

L’argentino ha poi raccontato un particolare della sua vita privata, annunciando di aver chiuso la storia con Antonella Cavalieri: “Mi sono lasciato questa estate quando sono tornato in Argentina, approfitto per dire che si sono dette tante cose non vere. Sono single e mi sono lasciato in buona pace con la mia fidanzata. Sono stati tre anni bellissimi ma adesso è finita“. Dybala ha poi raccontato un piccolo aneddoto del suo passato da ragazzino, quando aveva scelto il Basket come suo sport: “Un giorno mi è arrivata una palla un po’ bassa e io invece di prenderla con la mano gli ho dato un calcio per passarla al mio compagno e da li’ ho capito che il basket non era il mio sport. Ho fatto bene a scegliere il calcio“.

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ultimo aggiornamento: 30-09-2017


Video gol: Monaco-Montpellier 1-1 | Highlights Ligue 1

Rassegna stampa: prime pagine Gazzetta, Corriere e Tuttosport di sabato 30 settembre 2017